Mutui agevolati e Fondo di garanzia. Tutti hanno una possibilità

In precedenza abbiamo parlato di agevolazioni per l’acquisto della prima casa. Tra queste ci sono anche i mutui agevolati.
L’acquisto della prima abitazione è un passo importante e l’idea di sobbarcarsi un mutuo per i più è motivo d’ansia.
Per questo motivo è possibile beneficiare di un Fondo di garanzia per i mutui per la prima casa, istituito presso il ministero dell’Economia e delle finanze (legge 27 dicembre 2013, n.147, art. 1, comma 48, lettera C).
Salvo proroghe, il 2017 sarà l’ultimo anno in cui sarà possibile presentare domanda e richiedere l’accesso al Fondo di garanzia prima casa.

Ecco i requisiti necessari per beneficiare del mutuo agevolato relativo al Fondo di garanzia:

  • mutuo stipulato per l’acquisto della prima casa;
  • coppia costituita come nucleo familiare (anche conviventi) da almeno 3 anni;
  • almeno uno dei membri della coppia di età inferiore ai 35 anni d’età;
  • giovani lavoratori di età inferiore ai 35 anni con contratti atipici;
  • spese documentate.

Tra le categorie che più possono trarre vantaggio dal fondo di garanzia troviamo i più giovani.
Questo tipo di agevolazione, prevista dalla Legge di Stabilità, in abbinamento a una serie di altri bonus fiscali volti a incentivare il mercato immobiliare, è pensata soprattutto per i giovani, caratterizzati da contratti di lavoro atipici e che spesso possono andare incontro a problemi nella richiesta di un mutuo per comprare l’abitazione principale.

Cosa significa?

In sostanza, anche i giovani con contratto di lavoro a tempo determinato possono richiedere un mutuo di importo non superiore ai 250 mila euro, per l’acquisto della prima casa.
E ancora, in mancanza di garanzie economiche rilevanti e della possibilità di richiedere una fideiussione a terzi per l’apertura del mutuo, ci si può avvalere della garanzia del Fondo del 50% della quota capitale del mutuo ipotecario.
Inoltre, e forse questa è la notizia più rassicurante, per tutelare le categorie di acquirenti più svantaggiate, lo scorso marzo è stato definito l’accordo tra Abi e Associazioni dei consumatori per la sospensione della quota di capitale del mutuo. Si tratta della possibilità di sospendere il pagamento dell’importo per massimo 18 mensilità, nel caso in cui il beneficiario del Fondo di garanzia abbia difficoltà economiche momentanee legate alla perdita del lavoro o a malattie gravi, con conseguente impossibilità a pagare le rate del mutuo.
In questo caso il Fondo interviene a copertura del mutuo per prolungati ritardi nel pagamento delle rate.
L’agevolazione si rivolge ai giovani di età inferiore ai 35 anni e il fondo di garanzia statale coprirà la metà dell’importo del mutuo. Non sarà possibile richiedere l’agevolazione per l’acquisto di casa di lusso, ovvero di categoria catastale A1, A8, A9. Ma sarà possibile vivere in classe A, con alto tasso di risparmio energetico.

Fondo garanzia prima casa 2017: come presentare domanda

La domanda per richiedere l’accesso al Fondo di garanzia prima casa 2017 dovrà essere presentata direttamente alla banca pertanto è bene prima prendere visione di quali sono gli Istituti di credito che hanno aderito all’iniziativa.
La domanda dovrà essere presentata compilando la modulistica resa disponibile sul sito del Ministero del Tesoro.
L’elenco delle banche aderenti all’iniziativa (disponibile sul sito internet del gestore del fondo Consap Spa.) è in continuo aggiornamento e, nel caso di nuova adesione, bisognerà attendere il termine di 30 giorni lavorativi dalla data di adesione della banca per poter presentare la richiesta e la documentazione.

A questo punto il nostro consiglio è quello di valutare bene tutti gli aspetti prima di chiedere un mutuo agevolato, cercando un’azienda seria e che sappia venire incontro ai bisogni del cliente. Ma non solo. Bisogna capire quale sia la zona più interessante per acquistare casa. Avete mai pensato ad Alghero?